L’esperienza legata all’iniziativa benefica di Telethon, nelle giornate del 19 e 20 dicembre 2015, è stata una gara di solidarietà che ha offerto a molte ospiti della nostra struttura l’opportunità di relazionarsi all’esterno in modo costruttivo, pratico e, soprattutto, inconsueto.

La maratona è stata realizzata con l’allestimento di un punto di raccolta all’ingresso di Villa Giuseppina in  una posizione accogliente e con il supporto di immagini proiettate su grande schermo, contenenti informazioni e approfondimenti in merito alla iniziativa, ormai globale.

Durante le giornate trascorse insieme, le ospiti hanno colto l’utilità del lavoro svolto in equipe, arrivando a consapevolizzare quanto l’esperienza sia stata utile per promuovere il confronto, la collaborazione, l’apertura verso l’altro, invece della chiusura, la gestione delle diversità, dei conflitti, del ritiro e l’investimento delle energie. Un‘esperienza intensa in cui tutte insieme, unite nell’impegno, hanno dato ampio spazio al desiderio di fare (e di essere) un progetto comune, passando dai diversi ruoli alle turnazioni, alle competenze e responsabilità di un progetto di solidarietà.  Le ospiti si sono gestite in autonomia, con senso di responsabilità e nel rispetto delle regole. Ognuna ha assunto un ruolo, a turno, di informazione, gestione cassa e denaro, contabilità, verifica sistematica del denaro, preparazione e approvvigionamento del materiale, inviti, comunicazione e divulgazione dell’evento nel quartiere, in modo discreto, ma sempre in completa sintonia con lo stile TELETHON.

Molte ospiti hanno riconosciuto abilità da poter utilizzare in altri contesti, lavorativi e occupazionali, ridefinendo nuove opportunità, finora nascoste!

Aver aiutato e contribuito a promuovere la ricerca ha offerto la possibilità di non essere soltanto utenti, ma persone in grado di poter aiutare: maggiore fiducia nelle proprie capacità da mettere disposizione dell’altro e non confuse nel proprio disagio e sofferenza. Tanta voglia di vivere il presente, pensare al futuro all’insegna della solidarietà, condivisione, novità e visione del mondo e di sé positiva….

”Abbiamo visto la solidarietà della gente e la capacità di lavorare insieme nonostante le differenze fra noi!”.

Arrivederci al prossimo anno, più pronti che mai a ripartire e a rimetterci in gioco, in quella che per tutti è stata una magnifica avventura di solidarietà e di crescita interiore.