Villa Giuseppina sorge su una vasta area collinare, in una zona salubre, nel quartiere romano Portuense, su un poggio altamente panoramico e soleggiato, immersa in un parco verde, lontano dall’inquinamento atmosferico e da rumorosità moleste, che costituisce un polmone verde di aria pulita anche per il quartiere. Il parco si estende su una superficie di circa sette ettari di terreno, in gran parte destinata a giardini e in parte a frutteti, che concorrono all’approvvigionamento alimentare della Comunità religiosa.
Chi entra a Villa Giuseppina archivia in un colpo solo l’immagine cupa e oppressiva che normalmente viene associata alle strutture psichiatriche di un tempo. Quando si parla, infatti, di strutture per i malati di mente, si immaginano luoghi tristi e asettici dove una umanità senza speranza vive reclusa e guardata a vista dal personale sanitario. Non sempre è così, perché vi sono anche poli di assoluta eccellenza, unanimemente riconosciuti, in cui i malati sono seguiti con infinito amore.
Villa Giuseppina, che all’apparenza potrebbe sembrare una qualsiasi struttura privata, se osservata con attenzione, fa trasparire il tratto che la contraddistingue e che prevale su tutto: la capacità di dare ai propri ospiti una casa, assistenza e tanto amore. Ospiti che, come da antica tradizione, sono solo donne nella Struttura Residenziale Psichiatrica e, invece, promiscui nella recente Residenza Sanitaria Assistenziale. Ognuno di loro, indipendentemente dalla provenienza o dal credo, riceve sempre il miglior soccorso possibile. È questo il segreto di Villa Giuseppina. Il calore umano, l’attitudine al rapporto a tu per tu esistenti tra gli operatori sanitari e le degenti, l’amorevole cura delle religiose Suore Ancelle della Carità, che da oltre cento anni si consacrano totalmente alle degenti. L’impatto positivo è immediato. Una volta oltrepassato il grande cancello di ferro battuto, lasciando alle spalle il traffico caotico del quartiere portuense, colpisce il silenzio e il senso di pace: palme, piante ad alto fusto, macchie colorate di fiori che spiccano nel verde del parco.
La natura rigogliosa fa da sfondo a una elegante e moderna struttura, che in questi ultimi anni ha subito sostanziali trasformazioni, e che presenta grandi vetrate, marmi e ampi spazi interni, dotata di tutto, compresa una biblioteca, due palestre, una cappella, una sala teatro con maxi schermo cinematografico.
Ogni ambiente è pensato e utilizzato per i percorsi riabilitativi.
Gli edifici destinati alle degenze sono articolati in padiglioni collegati fra loro e disposti su uno o due piani.
Ogni edificio è dotato di un proprio giardino, cui si accede con facilità, essendo posizionato generalmente sullo stesso piano di calpestio dei reparti e senza barriere architettoniche. I singoli giardini sono tutti dotati di attrezzature per esterno.
Negli edifici sono disposti i vari ambienti destinati alle degenze notturne e diurne degli ospiti, ai trattamenti terapeutici, al soggiorno, ai laboratori per la terapia occupazionale, ai locali attrezzati per le visite dei familiari e dei visitatori, alle sale da pranzo, il tutto disposto con criteri di flessibilità funzionale per una completa integrazione fra il soggiorno diurno e quello notturno.
Gli spazi destinati alla degenza notturna sono articolati in ampie sale, con aria condizionata, ricircolo costante dell’aria, adeguata illuminazione naturale e artificiale e con servizi igienici autonomi.
Villa Giuseppina è riconosciuta come un presidio sanitario polifunzionale che si divide in strutture indipendenti che condividono lo stesso stabile:
- la Struttura Residenziale Psichiatrica, di 88 posti letto
- la RSA di 35 posti letto
- il Centro Diurno, che accoglie 10 ospiti
- gli Ambulatori, che erogano prestazioni in numerose branche specialistiche.