“Nulla va buttato, tutto può essere riciclato”. Pronti a riciclare?”
Nel laboratorio RiabilitaMENTE, nato in SRSR H24 Ala Bianca lo scorso anno, è partito il primo Mercatino Natalizio sistemico relazionale 2023, volto al recupero degli oggetti, nel rispetto dell’ambiente e della sua salvaguardia; è rivolto a persone con disagio mentale nell’ambito della riabilitazione psichiatrica.
Noi Ricicliamo, Rispettiamo, Riutilizziamo, Risparmiamo e ci Riambientiamo
All’interno del laboratorio i pazienti affiancati dalla loro équipe curante, in un lavoro di restyling e il re-design hanno l’occasione di recuperare le proprie risorse manuali e creative, importanti per un ritorno graduale alla normalità ed al loro vivere quotidiano.
Il progetto sul riciclo nasce dall’esigenza di mentalizzare l’importanza dell’ambiente come “bene fondamentale” da tutelare, mirato al raggiungimento di uno stile di vita nuovo, che supera gli sprechi e gli eccessi presenti nella realtà di oggi. I problemi ambientali in generale e l’inquinamento nella sua specificità richiedono responsabilità, buon senso ed attenzione alle risorse naturali, energetiche, vegetali ed animali di cui è fatto il nostro mondo.
L’approccio educativo-didattico si muove all’interno di un percorso itinerante che va dalla naturale curiosità delle nostre ospiti per l’ambiente circostante, all’esplorazione guidata dei materiali a disposizione, per giungere infine alla scoperta di novità continue. Le attività del progetto messe in campo valorizzano la creatività di ciascun soggetto che si trova coinvolto in un’opera di valorizzazione di tutti quei materiali provenienti dalla raccolta differenziata dei “rifiuti”. L’uso di plastica, tappi, carta e cartone, avanzi di stoffa, bottoni, fili di lana, nastrini etc. vengono raccolti e conservati, ma soprattutto conosciuti, per imparare a distinguere tra il rifiuto propriamente detto da smaltire e il materiale riutilizzabile, da essere rigenerato e reinventato in forme sempre nuove e diverse.
Educare è far nascere una coscienza ecologica, in grado di scoprire nei materiali di scarto il nascondersi di beni preziosi; così educando il nostro sguardo ad osservare in maniera originale, progettiamo, creiamo e realizziamo prodotti nuovi e diversi, altrimenti destinati ad essere buttati via.
“Vietato quindi buttare”, o meglio buttare nel modo sbagliato. “Buttare bene” attenendoci alla raccolta differenziata, per separare i rifiuti in modo da poterli rimettere in circolo riutilizzandoli.
Alla base del progetto c’è:
come OBIETTIVO
- Vivere l’ambiente, conoscerlo e rispettarlo;
- Ridurre all’essenziale gli sprechi;
- Acquisire comportamenti consoni a tutela del patrimonio ambientale;
- Memorizzare ed interiorizzare regole e stili dettati da un buon senso civico.
come MOTIVAZIONE
- Sensibilizzare l’individuo ad impegnarsi verso un bene comune che aiuta la collettività e principio guida da custodire gelosamente;
- Fare per scoprire;
- Individuazione dei rischi ecologici;
- Strategie risolutive da elaborare;
- Esperienziale per socializzare.
come METODO DI LAVORO
- Stimolare la creatività visionando esempi di riciclaggio;
- Verbalizzare le esperienze;
- Formulare ipotesi e definire previsioni;
- Sviluppare l’autonomia della gestione degli spazi e dei materiali;
- Collaborare tra ospiti per costruire alleanze nel rispetto di tempi e turni d’intervento, per maturare un’idea di “catena di montaggio”;
- Focalizzare l’attenzione sul concetto di rifiuto, spreco e riciclaggio;
- Acquisire il concetto di trasformazione e di prodotto finito, pronto per la vendita.
La finalità di tale progetto è sensibilizzare ad una “coscienza ambientale per la salvaguardia del territorio”, che significa stabilire un contatto diretto con la natura per conoscerla, interagendo, esplorando e cooperando per prevenire così quei grossi disastri ambientali di cui a lungo tempo si parla e si assiste.
In attesa dell’avvio del mercatino, di fine novembre, l’équipe SRSR H24 Ala Bianca augura anticipatamente a Voi tutti un sereno periodo Natalizio.