A cura di Maria Antonietta Coccanari de' Fornari
Il Dialogo Cinema-Psichiatria-Psicoanalisi ha radici lontane. Questo libro ne descrive la nascita, lo sviluppo, le trasformazioni che si sono avvicendate in più di un secolo. E illustra come il Cinema possa essere adottato come strumento di diagnosi e di terapia nell’ambito del Trattamento Integrato nei moderni tragitti della Riabilitazione Psichiatrica. Ispirato al titolo del film di Vittorio Moroni “Se chiudo gli occhi non sono più qui”,
il titolo di questo libro richiama al sogno ad occhi aperti consentito dalle opere cinematografiche, a quella possibilità di allontanarsi dalle catene della malattia e del dolore. La discussione e la somministrazione di Questionari nei Gruppi terapeutici che seguono alla visione dei film riportano i pazienti a considerazioni sulla propria realtà, rivisitata con un nuovo sguardo che apre a nuove capacità di resilienza.
Di questo scrivono gli Autori, medici, psicologi, psichiatri. E raccontano in particolare la loro avvincente esperienza nel Day Hospital psichiatrico della Sapienza Università di Roma-Policlinico Umberto I. Esperienza che è stata anche oggetto del Convegno organizzato nell’Aula di Anatomia della Sapienza il 26 giugno 2014, nono evento che la Struttura ha dedicato negli anni al tema, con i brillanti interventi del critico cinematografico Mario Sesti e dell’attore regista Sergio Castellitto, che figurano tra gli Autori del volume.