Si è svolta presso Villa Giuseppina con un notevole afflusso di partecipanti, nonostante la defezione del relatore della Regione Lazio, la giornata di lavoro sulle RSA organizzata dal Centro di Assistenza Domiciliare del Distretto Sanitario Municipio XI dell’ASL Roma 3.
Con la dr.ssa Scarinci (Direttore Distretto Sanitario Municipio XI) a far da moderatore, come da programma si sono alternati sul palco diversi relatori, istituzionali e non.
Ha destato particolare interesse l’intervento della dr.ssa Simona Iuliano, che ha presentato una relazione sull’evoluzione delle Residenze Sanitarie Assistenziali, analizzando le criticità e le difficoltà emerse negli ultimi anni in conseguenza delle delibere regionali sul finanziamento di queste strutture, fino a prospettare una “crisi di crescita” o, addirittura, un “tramonto” delle RSA. L’intervento ha, però, voluto delineare anche un possibile futuro per queste realtà, divise tra nuove tipologie residenziali e semiresidenziali, non prive di opportunità.
L’aspetto normativo è stato successivamente presentato dal dr. Giovanni Sacripanti, Direttore della UOC Vigilanza e Controllo dell’ASL Roma 3, che ha ripercorso le vecchie e nuove norme che regolamentano l’attività delle RSA, facendo, quindi, una dettagliata panoramica della complessa rete di norme da conoscere per il loro corretto controllo e gestione.
I responsabili delle RSA del Distretto XI (Parco delle Rose, Villa delle Magnolie, Villa Giulia, Corviale, Ebraica e Villa Giuseppina) hanno poi fatto una breve presentazione delle attività svolte dalle proprie RSA, facendo emergere diversi spunti interessanti sulla complessità di queste strutture e sulla necessaria interazione tra le diverse figure professionali che operano al loro interno.
Infine, gli interventi dei funzionari di Roma Capitale, dr.ssa Marconi e dr. Ricci, hanno attratto la platea sul controverso tema della compartecipazione economica della spesa da parte degli assistiti, nonché sulle difficoltà che il Comune di Roma ha nella gestione dei rapporti con la Regione.
Non poteva mancare l’interessante dibattito finale, che ha spaziato sui diversi temi toccati dalle relazioni, coinvolgendo tutti gli operatori del settore, dalle RSA stesse fino alle associazioni di volontariato che lavorano al loro interno, permettendo così di raggiungere la finalità della giornata, ossia il confronto tra tutte le RSA presenti sul territorio dell’ASL Roma 3 con i principali relatori “istituzionali” (ASL e Roma Capitale) e con le associazioni di settore: una esperienza da ripetere!