Attività
Visita specialistica allergologica
Raccolta della storia clinica ed inquadramento clinico al fine di impostare il percorso diagnostico corretto; - esame obiettivo; - eventuale prescrizione diete di esclusione o di terapia farmacologica (ad es. antistaminici, steroidi, cromoni, anti-leucotrienici, broncodilatatori).
Prick Test
Diagnostica allergologica di I livello per lo studio degli allergeni inalanti ed alimentari. La metodica consiste nell’applicazione dell’allergene sulla cute dell'avambraccio del paziente, quindi, con un minuscolo ago, si pratica una puntura indolore per permettere il contatto tra sostanza e cellule. Se il paziente è allergico comparirà una piccola tumefazione pruriginosa (pomfo) che testimonierà l'avvenuta reazione. Nel giro di qualche minuto il pomfo regredisce e la cute ritorna normale. Il prick Test non presenta alcun rischio e si può praticare in qualunque periodo dell'anno.
Patch Test
Per lo studio delle dermatiti si effettuano i patch test con la serie Standard Europea, integrata, sulla base dei dati anamnestici, da altre serie. I patch test (cerotti contenenti apteni, quali nichel, cromo, profumi, ecc.) si applicano per 48 - 72 ore. Se, dopo questo periodo, si forma una lesione arrossata, edematosa e pruriginosa, eventualmente con delle piccole vescicole, il risultato è positivo.
Immunoterapia specifica
Sulla base dell’indagine allergologica, insieme con il grado di reazione clinica documentata o riferita, si può porre indicazione all’immunoterapia specifica,che può essere effettuata presso l’ambulatorio per quanto riguarda le allergie respiratorie.